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Apr 21, 2023

L’ascesa delle pale compatte cingolate (CTL)

When the brothers Louis and Cyril Keller invented the first front end loader to

Quando nel 1957 i fratelli Louis e Cyril Keller inventarono la prima pala caricatrice frontale per aiutare un agricoltore locale a rimuovere il letame di tacchino dalla sua stalla in Minnesota, pochi avrebbero potuto immaginare l’impatto che questo sviluppo avrebbe avuto sul mondo dei macchinari pesanti.

Solo pochi anni dopo, nel 1962, tuttavia, era già stata introdotta la prima minipala gommata a marchio Bobcat, che portò direttamente a un'altra innovazione: la pala cingolata compatta (CTL). Prodotto per la prima volta da Takeuchi nel 1986, il CTL è diventato un dozer compatto indispensabile grazie alla moltitudine di compiti diversi che può svolgere. Questi includono potenti prestazioni di sollevamento, spinta e scavo, trazione eccezionale, basso disturbo al suolo, versatilità dell'accessorio e maggiore galleggiabilità.

"Sono macchine che possono fare tutto", conferma Francesco Grenzi Responsabile R&D di Berco. "Si possono utilizzare i CTL con martello idraulico e pala, il sollevatore telescopico può sollevare e smistare il materiale, può essere utilizzato per la lavorazione del terreno e per il disboscamento. Può essere utilizzato anche in agricoltura per solcare il terreno o per seminare, quindi Non sorprende che l'interesse per questo settore sia cresciuto notevolmente negli ultimi tre o quattro anni."

Il CTL sul mercato

Con un peso compreso tra 1 e 6 tonnellate, il CTL ha visto la sua popolarità crescere vertiginosamente negli ultimi 20 anni, grazie soprattutto alla sua varietà di usi e alla riduzione dei prezzi e dei costi di manutenzione esistenti in precedenza. "Prima del cambio di millennio il mercato era dominato dalle pale caricatrici sterzanti. Oggi invece il principale attore è la CTL con una quota di mercato compresa tra il 60 e il 70%, mentre le pale caricatrici sterzanti rappresentano oggi circa il 30%", conferma Grenzi.

Questa crescita delle vendite è dovuta ai maggiori vantaggi offerti da CTL. "Una pala caricatrice sterzante è già estremamente versatile grazie alle sue ruote, ma se monti un cingolo in gomma al posto degli pneumatici, ottieni una macchina ancora più flessibile. È anche più versatile di un dozer e costa anche meno. Inoltre, è facile da trasportare su un rimorchio. Tutti questi fattori spiegano l'aumento delle vendite di CTL, di cui il 95% in America. In effetti, la quota di mercato in Europa è ancora piccola, ma anch'essa sta crescendo", spiega.

Normalmente equipaggiato con cingoli in gomma, il CTL si è evoluto in molteplici direzioni per soddisfare le richieste dei diversi mercati. Questi includono mini pale caricatrici (come quelle con operatore a terra, macchine senza cabina, transpallet cingolati, ecc.), quelle con sedile sospeso per garantire il comfort del conducente e le pale apripista compatte (CDL), che oltre alla funzione di caricatore, possono anche essere equipaggiate con lama frontale classica. "I CDL sono apripista cingolati a pieno titolo e si stanno avventurando nel mondo dei cingolati utilitari utilizzati in aree con carichi piuttosto pesanti. Il CTL 450 Minotaur di Case ne è un buon esempio", afferma Grenzi.

Un tipico carro CTL con trasmissione alta ha la ruota dentata sollevata perché sono necessari due punti di supporto fissi davanti e dietro. Essendo una macchina il cui baricentro è spostato dalla parte posteriore a quella anteriore, una CTL richiede grande stabilità. Per ottenere ciò, i punti anteriore e posteriore sono situati agli estremi, sia quando si carica la pala nella parte anteriore, sia quando la macchina sta eseguendo (con la pala scarica) altri tipi di lavoro con il baricentro nella parte posteriore. La macchina, quindi, deve avere un sottocarro con piccole ruote folli in modo da fornire una base quanto più ampia possibile al veicolo.

Il ruolo vitale di Berco nello sviluppo del CTL

In qualità di leader di mercato globale nella creazione di sottocarri CTL per OEM, Berco è in prima linea nella progettazione e nell'innovazione in termini di soluzioni sia per il presente che per il futuro. E questo settore, certo, è in continua evoluzione. Ad esempio, un CTL del 2009-2010 era in grado di viaggiare a una velocità fino a 9 km/h, ben inferiore a quella dei veicoli a ruote come le pale caricatrici che viaggiano in media tra 20 e 30 km/h. Oggi, tuttavia, questo margine è stato ridotto in modo significativo, con i CTL in grado di viaggiare fino a 18 km/h. Questa evoluzione si è riflessa nell'innovativa gamma di soluzioni CTL di Berco, originariamente progettate per coprire un'ampia varietà di applicazioni, ma da allora sono avanzate fino a fornire soluzioni più specifiche per le singole macchine.